passeggiando #5
E’ arrivato il pettirosso -dicono – il freddo è vicino.
Mi vesto di zelo e ripercorro sentieri battuti. Le finestre, ormai chiuse, custodiscono energia e bollito.
L’aria sul viso è fredda e umida, narici e polmoni l’ avvertono calda e pesante.
Il cielo con la sua tavolozza di colori indisciplinati mi rapisce, è il passaggio di testimone fra sole e luna ed anche la linea d’orizzonte, commossa, scompare.
Col naso all’insù la marcia continua. Il micro-micio ronfa nella cuccia del pastore tedesco e al 23 i bimbi intonano nuove filastrocche.
Sulla panca solo L’ ombrello. Un nodo trapassa la gola e arresta i passi. Seduta accanto al solido sostegno, con gli occhi della mente vedo l’anziana signora e, nuovamente galleggio.
Il profumo di caldarroste e una stoica energia riattivano la marcia e la luna scorta i pensieri a dimora!
2 commenti
Alessandra
ciao ma che bello trovarti anche qui …scusa ma l’ho saputo solo ora per caso 🙂
Danila
buongiorno Alessandra!
.. sai che nulla è per caso .. 😉