L’Arte dei Bonsai [essere grandi, non significa essere adulti..e viceversa!!]
Ad un certo punto della vita occorre fermarsi e pensare. Credo sia addirittura DOVEROSO! Prendersi una pausa di riflessione nei confronti di tutto e tutti. Chè ogni cosa ha il suo tempo e, prima che diventi troppo tardi è necessario dare una logica[ed un senso].
Per me quel momento è arrivato. In occasione dell’ennesimo virus influenzale, preso al volo al nido. Considerato il fatto che, tanto io quanto Longo fortunatamente godiamo del privilegio di un lavoro full time, siamo dovuti ricorrere nuovamente all’assistenza del nonno, che naturalmente concede al nipote, la sua totale ed amorevole disponibilità!
Questa volta è però accaduto l’imprevedibile!!!
Samuel ha passato al suo baby sitter ogni forma virale che il suo mini corpicino è stato in grado di trasmettere[naturalmente in formato gigante!!]. Messa KO la Legge, nostra unica risorsa, sono stata costretta a dar fondo al mio ricchissimo monte ferie. Come nei primi sei mesi da puerpera, mi son ritrovata a stretto contatto, 24oresu24 con la mia creatura. A dispetto del periodo precedente, per cui l’interazione fra me e Samuel aveva il limite oggettivo del “conoscerSi e riconoscerSi”, in questa settimana di ferie dal lavoro, ho scoperto nel mio cucciolo un bonsai di Uomo. Ho goduto di tutti gli attimi! Ed ho avuto modo di riflettere sugli aspetti influenti della mia esistenza!
Ho sfruttato l’occasione e ne ho tratto una nuova ME. Ho RIvissuto, sensazioni che l’anagrafe e i ritmi frenetici cancellano.La spensieratezza. La lucidità.La determinazione. Mi sono lasciata andare ed ho seguito le istruzioni del mio baby Cicerone[in fondo, ero in ferie!!!]. Sono rimasta incantata. Assorbita. L’inconscio ha dimenticato i motivi di stress e di angoscia. Sono stata trascinata dalla leggerezza. Ho avuto la conferma del fatto che per meravigliarsi e gioire, basta veramente nulla. Ho imparato a guardare e ad ascoltare. Ho scoperto il valore dei giochi. Dei SI e dei NO ponderati. Della temperanza. Dell’ elasticità delle regole. Della tolleranza. Della pazienza.
Quando gli ultimi strascichi dell’influenza ci hanno abbandonato, con la malinconia tipica di quando finisce una vacanza, ho riordinato le idee e messo il bagaglio al sicuro!!
Oggi, a distanza di pochi mesi, quando i nervi risentono della quotidianità, torno con la mente a quella settimana di ferie dal mondo degli adulti, guardo il mio bonsai e riacquisto serenità!!!
2 commenti
fioly
essì, quanto è bello stare con loro! io cado nel panico più nero a pensare che tra poco finisce la maternità… sarà durissssima….
Danila
[e questo, credo sia il momento più bello per stare loro vicini!!] tu, prova a vederla così: finita la maternità, si aprono nuove opportunità!!! facile a dirsi, ma con la grinta giusta, vedrai che riuscirai a far germogliare i tuoi semini!!!