Durante il TG della sera
La sera a tavola quando voglio che Samuel mi racconti qualcosa di sé accendo la TV e metto un bel TG. Generalmente se fino a qualche minuto prima la sua giornata era la fotocopia della precedente, senza dettagli rilevanti, d’un botto vengono fuori aneddoti di mesi-settimane-vite precedenti. Diventa particolarmente loquace, ché a suo dire al telegiornale dicono solo robe di ladri e assassini, nulla di troppo interessante.
Qualche sera fa mentre la Gruber presentava i suoi ospiti a otto e mezzo chiede: cosa è il sesso?
Ho cercato la migliore risposta nelle pieghe del viso di Travaglio, che nel frattempo stava elencando a Marianna Aprile e Massimo Franco le ragioni per cui la TAV (o il TAV) s’ ha da fare o no.
Arrivati al PUNTO di Paolo Pagliaro avevo preso dimestichezza con l’argomento, mi sentivo anche più sciolta e serena e Samuel sembrava aver chiaro il concetto:
va bene mamma ho capito, ora ascoltiamo loro!, dichiara addentando lo spicchio dell’ arancia.
Trovare le parole per spiegare concetti-adulti, comprensibili ai bambini, è tutt’altro che banale.
In genere quando non so dare risposte chiare e certe mi aiuto cercando insieme a lui sul vocabolario o consultando google, quando però la questione è: la-so-ma-aspetta-che-devo-capire-come, al vocabolario e a google non penso mai! e bypassare la cosa lasciando la questione irrisolta non se ne parla proprio.
Anche in questa occasione, mi sono detta, la spiegazione sembra essere arrivata.
Un attimo prima di congedarsi, avvicinandosi all’orecchio, mi dice:
comunque papà me lo ha spiegato in modo diverso …